Mondo Sacro. Alterità e identità in Antropologia Archetipica – Federico Divino
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Il dramma della Psicoanalisi – Federico Divino
Con un linguaggio volutamente ironico e provocatorio l’autore incalza una feroce critica della psichiatria a scapito delle tradizioni orientali. Da quando è nata, la psicoanalisi ha sistematicamente travisato la sua missione. “Il dramma della psicoanalisi” consiste nella sua incoerenza intrinseca: era nata per la cura dell’individuo, e ha finito per diventare l’ancella della psicologia riduzionista, che per atteggiarsi a scienza ha dovuto rinnegare l’importanza dell’individuo, e tentare di oggettivizzare un soggetto. Nonostante la psicoanalisi incominciata da Freud sia stata un fallimento, da diversi anni stiamo incominciando a prendere coscienza del fatto che è esistita una psicoanalisi ben più antica. È vero, il nome “psicoanalisi” l’ha inventato Freud. Eppure, secoli prima che il neurologo scoprisse la cura delle parole, in tutta l’India e l’Asia orientale esisteva già la psicoanalisi, nel senso che esisteva una disciplina che attraverso le parole curava l’individuo. Era una psico-analisi di fatto, ma anche la prima psico-terapia della storia. Ha vissuto indisturbata in Oriente per secoli e secoli, e ha anche indirettamente contribuito alla nascita della psicoanalisi di Freud, che dunque si conferma una pallida imitazione di questo metodo più antico.”
Esclusiva per Edizioni Etiche Nuova Coscienza 2018 (fuori commercio), nuova edizione 2021234 pag. -
Senso dell’Antropologia – Federico Divino
L’aspetto psicologico, quello sociale e la stessa facoltà di linguaggio, che è intimamente legata al modo di percepire il mondo, sono da tempo i temi centrali della ricerca di Federico Divino. Nei suoi studi sono altresì fondamentali gli apporti dati dalle tradizioni filosofiche indiane, in particolare il buddhismo antico, con cui l’autore dialoga in chiave storica, filosofica e psicoanalitica, trovando in esso anche elementi fondamentali per una teoria unificata dell’essere umano come individuo che è nel linguaggio. La psicoanalisi, da Freud a Lacan, e da Jung a Hillman, costituisce uno dei cardini della sua trattazione. Ma il viaggio proposto in questo testo va ben oltre un semplice dialogo tra le discipline umanistiche. Riunendo in un unico volume una serie di saggi pensati per studiare l’essere umano ed il suo Destino, il Senso dell’Antropologia ci parla di ciò che siamo destinati ad essere, dell’essenza più intima e profonda dell’individuo. Un’Anima che va recuperata, un percorso di acquisizione di consapevolezza che porta al disvelamento degli inganni cognitivi e all’apparire della condizione di bodhi, l’illuminazione.
Edizioni Etiche Nuova Coscienza 11.2021710 pag.(trattato completo antropologia, include la triade libri di antropologia autore, edizione limitata per accademici) -
Le tre svolte della libido occidentale: da Ercole a Nietsche passando per Cristo – Gabriele Marcattili
Ercole, Dioniso e Gesù: tre modi di diversi di allontanarsi e di ritornare alla Madre, signora della vita e della morte. Ma intanto la Carne che predominava nel mondo greco romano, nel mito di Ercole ed in quello di Dioniso, è diventata, puro Spirito con Gesù, pur se incarnato in un corpo di donna. Ora, con la Terza Svolta, in atto dal Settecento in poi ma anticipata dal mito di Ulisse e dalla nascita della filosofia e culminata con lo studio del cervello umano, lo Spirito sta ridiventando Carne.
Edizioni Etiche Nuova Coscienza, 2021293 pag. -
Memorie del Mito – Federico Divino e Andrea di Lenardo
Andrea Di Lenardo e Federico Divino propongono il loro nuovo studio in un’alternanza dialogica di capitoli in cui analizzano il tema del mito e della religione, l’evoluzione del concetto di divinità, i contatti tra India e Grecia, il ponte tra Vicino Oriente ed Europa, miti e filosofie dell’Asia e questioni linguistiche, proponendo tesi innovative tra storia delle religioni e filologia, antropologia e filosofia.trattato innovativo completo di storia dei miti e religioni e analisi in chiave moderna innovativa
Edizioni Etiche Nuova Coscienza430 pag. -
Il senso del linguaggio – Federico Divino
In questo testo l’autore affronta alcune delle problematiche centrali nell’epistemologia e nelle scienze sociali a partire dalle suggestioni psico-antropologiche che le approfondite riflessioni buddhiste fanno sul problema del linguaggio e sulla sua relazione con la realtà esteriore, le organizzazioni sociali e le identità culturali.
Edizioni Etiche Nuova Coscienza (co-edizione)
184 pag. -
La via antropologica – Federico Divino
Giunto al suo terzo ed ultimo capitolo della trilogia dedicata alle ricerche intitolate “Senso dell’Antropologia”, il viaggio filosofico iniziato con “L’Evidenza dell’Anima” e proseguito con “Andare verso il Nulla” si conclude, con La Via Antropologica, ricomponendo tutti i tasselli che, dalle filosofie indiane alla psicoanalisi, dall’ermeneutica all’ontologia, erano stati disseminati dall’autore col preciso intento di rivelare quale fosse il Destino di ciò che chiama Anima, cioè l’autentica vera essenza dell’umano. Dalla filosofia del Buddha a quella di Severino, passando per l’antropologia di Ernesto de Martino, l’autore traccia un quadro chiaro sulla realtà umana nell’età del nichilismo e su come si possa vincere la paura del dilagante nulla che avanza.La via antropologica è la strada che attraverso l’antropologia rivela all’essere umano il suo Senso nel mondo. L’autore propone un viaggio che giunge fino alle origini della coscienza umana, mostrando come discipline apparentemente separate e pensieri tra loro geograficamente e storicamente distanti ci parlino in realtà di un’unica trama: un dialogo sull’umano che solo adesso trova sua piena attuazione possibile in un’antropologia rinnovata.
Edizioni Etiche Nuova Coscienza
380 pag.
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La Danza degli Archetipi – Federico Divino
”La danza degli archetipi racconta un dramma, quello della vita psichica, travisata e frammentata sulla scena delle nostre discipline accademiche e scientifiche: la medicina, la psicologia, l’antropologia, la filosofia, la linguistica, che l’autore fa scontrare e incontrare come un alchimista, facendo emergere l’irriducibilità e inafferrabilità della vita psichica. Una narrazione,un fiume di parole che vuole scardinare le strutture coercittive della nostra mente e chiedono al cuore di aprirsi ad un nuovo sguardo sul mondo. Non manca però di richiamare i ‘grandi’ che hanno segnato la storia dei saperi occidentali, Husserl, Freud, Hillmann, e molti altri; li fa dialogare tra loro e dialoga con loro, in una continua ricerca della Verità al cui centro c’è il tema del sentire, sentire di vivere, oseremo dire. Quella libertà negata dietro ogni follia. Nel mondo della salute psichica il fenomeno del Delirio ha sempre costituito un problema ancora insoluto. Le spiegazioni della psichiatria, della psicoanalisi e della psicoterapia sono state numerose e tutte diverse nel corso del tempo. In un mondo sempre più ossessionato dalla riduzione dei fenomeni umani alla sfera neuro-cerebrale, e che è ancora spaccato a metà tra fisico e metafisico, la scoperta della potenza significativa del delirio, così come è descritta dalla chiave di lettura di Federico Divino, potrebbe spalancare le porte per una nuova disciplina di comprensione dell’umano che superi la dualità corpo-mente e restituisca alla visione ermeneutica il posto centrale nella vita umana. Con competenza multiculturale e interdisciplinare, l’autore intreccia le secolari conoscenze delle filosofie orientali, le speculazioni della psicologia e dell’antropologia moderna, per trovare quel punto di connessione da cui l’unica sapienza umana si è diramata, divisa, dispersa.”
Edizioni Etiche Nuova Coscienza – Associazione Naturalia Milano, 2019212 pag.
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Medelogia e ipsoanalisi – Eugenio Dioscuro
Questo libro nasce inizialmente come una tesi che l’autore scrisse in omaggio all’ipsoanalisi, una disciplina che studiò e lo colpì profondamente. A seguito degli apprezzamenti ricevuti per il suo testo, l’autore decise di pubblicarlo come libro. L’ipsoanalisi è una “meditazione consapevole” che l’analista induce nell’analizzando, “perfezionata” da un ritorno al buddhismo non indifferente, mentre le meditazioni freudiane e junghiane troppo spesso sono carenti di alcuni punti, attribuibili a deficit culturali che ne hanno impedito il pieno sviluppo e potenziale. Destrutturando l’Ego dunque si de-struttura anche la realtà relativa. Questa dottrina, e definita “non sé”, in sanscrito “an?tman”. L’Ipsoanalisi, è così chiamata perché analizza la realtà reale che esiste “in sé” (ipsum), che i buddhisti chiamano “vera natura delle cose”, in sanscrito “tathata”.
Esclusiva per Edizioni Etiche Nuova Coscienza 2018.
Nuova edizione 2021